Nel vasto oceano del marketing digitale, emergono due giganti: Google Ads e Facebook Ads. Per decidere quale strumento utilizzare per la tua strategia di marketing, è essenziale comprendere due concetti chiave: la “domanda palese” e la “domanda latente”.

 

Domanda Palese e Google Ads

La domanda palese rappresenta un bisogno o un desiderio immediato e riconosciuto da parte del consumatore. Questo significa che il cliente sta attivamente cercando una soluzione o un prodotto, spesso attraverso motori di ricerca come Google. Google Ads eccelle proprio qui. Esso risponde alla domanda palese mostrando annunci pertinenti in base a ciò che gli utenti stanno cercando in tempo reale. Gli annunci sono posizionati in modo strategico per intercettare queste ricerche, rendendoli estremamente rilevanti e tempestivi.

 

🌟 Esempio – Pizzeria Mario:

Immaginiamo che un cliente abbia una voglia improvvisa di pizza senza glutine e decide di cercare “pizzeria senza glutine vicino a me”. Grazie a Google Ads, l’annuncio di Pizzeria Mario appare in cima ai risultati, proprio quando il cliente ne ha bisogno. La pizzeria risponde quindi alla domanda palese del cliente.

 

 

Domanda Latente e Facebook Ads

La domanda latente, invece, si riferisce a un bisogno o desiderio che il consumatore potrebbe non riconoscere immediatamente. Non sta attivamente cercando una soluzione, ma potrebbe essere interessato se presentato con la proposta giusta.

Ecco dove Facebook Ads entra in gioco. Con la sua avanzata capacità di segmentazione, Facebook Ads può presentare prodotti o servizi a utenti che potrebbero essere interessati, anche se non hanno espresso un bisogno palese. L’annuncio può quindi risvegliare una domanda latente e stimolare l’interesse o la curiosità del consumatore.

 

🌟 Esempio – Abbigliamento Luna:

Supponiamo che un utente di Facebook stia navigando sul suo feed senza un’idea precisa di shopping. Tuttavia, vede un annuncio di Abbigliamento Luna che mostra la nuova linea estiva e si sente attratto. Anche se non aveva precedentemente espresso l’intenzione di acquistare nuovi vestiti, l’annuncio ha risvegliato una domanda latente.

 

Conclusione:

La scelta tra Google Ads e Facebook Ads dipende dalla natura della domanda che si desidera soddisfare. Se si desidera intercettare utenti con una domanda palese, pronti ad agire ora, Google Ads potrebbe essere il vostro migliore alleato. Al contrario, se l’obiettivo è risvegliare un interesse o una necessità latente, mostrando il prodotto al pubblico giusto nel momento giusto, Facebook Ads potrebbe fare al caso vostro.

 

Entrambi gli strumenti hanno il loro valore unico e, se utilizzati strategicamente, possono offrire risultati eccezionali. La chiave sta nell’identificare le esigenze del tuo pubblico e nel decidere se rispondere a una domanda esplicita o inespressa.

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